Giunte alla fine dell’anno, molte persone fanno dei buoni propositi per quello nuovo, molti dei quali legati al miglioramento del proprio benessere. Per questo motivo le app per il benessere sono scaricate maggiormente in questo periodo. È stato condotto un sondaggio online su 1.000 residenti in Svizzera per indagare come le persone percepiscono il loro benessere mentale in questo Paese e quanto spesso e per quale obiettivo utilizzano le app per il benessere.<o:p></o:p>

Le app per il benessere sono apprezzate da giovani che vivono in città e hanno un livello di istruzione piú elevato

Su una scala che misura il benessere mentale con un punteggio massimo di 35, le persone in Svizzera hanno un punteggio medio di 25,8. Gli intervistati che godono di maggiore benessere sono più anziani e lavorano a tempo pieno. L'indagine ha inoltre rivelato che le app per il benessere che sono usate più frequentemente sono quelle che hanno l’obiettivo di monitorare i propri dati sanitari, migliorare il proprio umore e aumentare l'attività fisica. Le app per il benessere che sono utilizzate meno spesso sono quelle per la meditazione, la registrazione delle abitudini e il monitoraggio dell'umore. Le persone che utilizzano frequentemente le app per il benessere sono più giovani, lavorano più probabilmente a tempo pieno, vivono in città e in famiglie più numerose con adolescenti piú grandi. Inoltre, hanno un livello di istruzione maggiore rispetto agli utenti occasionali. Allo stesso tempo, però, dallo studio emerso è che gli utenti assidui hanno un livello di benessere mentale inferiore rispetto a coloro che accedono raramente o mai a queste app. Ciò potrebbe indicare che le app per il benessere non possono mantenere la loro promessa di migliorare quest’ultimo.

L'indagine è stata condotta tra il 6 e il 10 luglio 2023 da un team dell'Istituto Svizzero per l'Imprenditoria della Scuola universitaria professionale dei Grigioni (SUP Grigioni) in collaborazione con l'istituto di ricerche di mercato AmPuls. I 1.000 intervistati di età compresa tra i 15 e i 79 anni erano per il 50% uomini e per il 50% donne. Il tasso di risposta è stato del 24%, con un margine di errore statistico di ± 3,1 punti percentuali. Il 68,6% degli intervistati ha compilato il questionario in tedesco, il 26,8% in francese e il 4,6% in italiano. Il benessere mentale percepito dagli intervistati è stato misurato utilizzando la versione breve a 7 item della Warwick-Edinburgh Mental Well-being Scale.

Assunzione di responsabilità per la digitalizzazione

L’Istituto Svizzero per l'Imprenditoria e il Centro d'azione per l'integrità delle imprese PRME della SUP Grigioni conducono ricerche su questioni di responsabilità ed etica nella trasformazione digitale, in particolare nelle aree dell'intelligenza artificiale (AI), dell'Internet delle cose (IoT) e della robotica dei servizi. Altri campi di ricerca dell’Istituto Svizzero per l'Imprenditoria sono l'innovazione, l'internazionalizzazione e la supply chain, nonché la responsabilità aziendale. Con il Centro d'azione per l'integrità delle imprese PRME, la SUP Grigioni ha competenze nelle aree dell'integrità aziendale, della prevenzione della corruzione e dell'integrità nei media e nei social media.

Ulteriori dettagli

• Pagina del progetto con lo studio «App per il miglioramento del benessere e benessere mentale in Svizzera» (in tedesco): fhgr.ch/wellness-apps